venerdì 24 ottobre 2008
Dieci regole amiche delle ossa come prevenire l'osteoporosi
Non tutti lo sanno, ma a volte basta poco per rischiare la rottura di un osso. Un semplice colpo di tosse, o un movimento brusco, oppure salire una scala troppo ripida può costare una frattura ai cinque milioni di italiani malati di osteoporosi. "Una malattia che deve essere prevenuta fin dall'infanzia, con una dieta e uno stile di vita adeguato", sottolinea Maria Luisa Brandi, endocrinologa dell'università di Firenze, presidente di Firmo (Fondazione italiana ricerca malattie ossee).
Con l'avanzare dell'età, infatti, un certo grado di perdita di densità ossea è inevitabile, ma è necessario prevenire “emorragie” eccessive o troppo precoci, che rendono vulnerabili le ossa anche in caso di lesioni lievi. La prevenzione si basa su alcuni elementi importanti: il corretto apporto di calcio, silicio e magnesio, una dieta equilibrata e una costante attività fisica all'aria aperta. L'esposizione ai raggi solari, ricorda la Brandi, favorisce l'assimilazione della vitamina D. Nemici senza quartiere della salute del nostro scheletro sono invece alcol, fumo, abuso di antibiotici, caffé, sale, zucchero, proteine animali e prodotti caseari, ma anche grassi saturi e psicofarmaci. Tutte queste sostanze sono veri e propri “ladri” di calcio e perciò sono da bandire o da limitare il più possibile.
Gli specialisti della Firmo (Fondazione italiana ricerca malattie ossee) e dell'International Osteoporosis Foundation, in occasione della Giornata mondiale dell'osteoporosi che si è celebrata lunedì 20 ottobre hanno promulgato un decalogo da rispettare per prevenire questa malattia fin da piccoli e tenere lo scheletro in forma.
1) No alle diete drastiche e ai cambiamenti repentini di alimentazione. All'eccessiva magrezza è preferibile un moderato sovrappeso, che fa da “cuscino” all'osso.
2) Privilegiare latte, latticini e derivati. Obbligatori in tavola tre volte a settimana prodotti caseari stagionati.
3) Ottimi: salmone, sgombro, tonno, aringhe, sardine, tutti pesci ricchi di vitamina D, indispensabile per il nutrimento delle ossa. Dopo i 50 anni calcio e vitamina D possono essere assunti anche sotto forma di integratori.
4) Attenzione alle diete vegetali e all'eccessivo consumo di questi alimenti in regimi che escludono i grassi e le proteine. Soprattutto, evitare di fumare e di esagerare con i drink. 5) Non dimenticare mai un bicchiere d'acqua a digiuno la mattina prima di colazione. E bere spesso durante la giornata.
6) La borsa della spesa ideale contiene: alici, calamari, polpo, cozze, mormora, ma anche rucola, agretti, radicchio verde, broccoli e indivia. E ancora: pane di segale, latte di mucca o capra e formaggi vari;
7) Il movimento è fondamentale per la salute delle ossa. Non occorre essere atleti, ma è bene praticare discipline come yoga, ginnastica dolce e in acqua, nuoto. Come pure camminare a giorni alterni per almeno mezz'ora. O saltare a corda, ballare, fare le scale a piedi fortificano ossa e muscoli.
8) Stare al sole a gambe e braccia scoperte.
9) Effettuare regolari controlli, specie con la menopausa: la Moc (mineralometria ossea computerizzata) permette di misurare la densità dell'osso, mentre la radiografia della colonna verifica se e quanto si è ridotta l'altezza delle vertebre.
10) Curare la salute dei figli, crescendoli nel rispetto delle regole salva-scheletro: questa malattia, infatti, si può prevenire fin da bambini.
TESTO PRESO DA www.tgcom.mediaset.it
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